SANITA' INTEGRATIVA PER GLI ARTIGIANI
SANARTI: LA SANITA' INTEGRATIVA PER GLI ARTIGIANI
C’è tempo fino al 15 dicembre per iscriversi o rinnovare l’adesione a San.arti., il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa dell’artigianato. Entro la metà del mese prossimo, i titolari d’impresa, i loro soci e collaboratori e le loro famiglie, e i familiari dei dipendenti potranno aderire a San.arti. e, dal primo gennaio 2017, utilizzare tutte le prestazioni del Fondo costituito da Confartigianato, dalle altre Confederazioni artigiane e dai Sindacati dei lavoratori e già operativo da 3 anni per i dipendenti delle imprese. San.arti. è stato creato per colmare le carenze della sanità pubblica ed offrire risposte efficaci e ‘su misura’ per la domanda di salute degli imprenditori e dei loro dipendenti.
Si ricorda che fondo SAN.ARTI., è stato costituito il 23 luglio 2012 dalla parti Sociali firmatarie dell’Accordo Interconfederale dell’Artigianato del 21 settembre 2010 e, allo stato, recepito dai seguenti Contratti Nazionali di Lavoro, degli specifici settori dell’Artigianato, in vigore:• CCNL dell’Area Legno e Lapidei • CCNL dell’Area Acconciatura, Estetica e Centri benessere • CCNL dell’Area Chimica – Ceramica • CCNL dell’Area Alimentari e della Panificazione • CCNL dell’Area della Comunicazione • CCNL dell’Area Tessile Moda • CCNL dell’Area Meccanica • CCNL dell’Area Pulizia • CCNL dell’area TAC-PMI
Le Aziende che applicano, implicitamente o esplicitamente uno dei suindicati CCNL dell’Artigianato conformemente alle specifiche disposizioni in materia di Assistenza Sanitaria Integrativa, sono obbligate ad aderire al Fondo e a iscrivere tutti i lavoratori dipendenti, con contratto a tempo indeterminato (compresi gli apprendisti) ed i lavoratori assunti a tempo determinato con contratto di durata superiore o pari a 12 mesi, e ad effettuare, inoltre, il relativo versamento delle quote di contribuzione.