LEGGE DI STABILITA’: I BERSAGLI DI CONFARTIGIANATO
Esprimiamo con soddisfazione per il raggiungimento di specifici obiettivi recepiti dalla Legge di Stabilita 2016, anche con il proprio contributo.
Infatti grazie alla presenza a Roma della nostra Associazione Provinciale, che ha partecipato ai lavori preparatori presso i tavoli istituzionali, sono stati raggiunti traguardi significativi, frutto di emendamenti e proposizioni talvolta sostenuti anche dai Parlamentari della nostra provincia.
Di seguito si riportano i principali risultati ottenuti.
MODIFICHE A TASI, IMU E IMBULLONATI
L’eliminazione della Tasi sulla prima casa rappresenta un alleggerimento di tassazione per gli imprenditori proprietari di immobili per abitazione. Inoltre, come sollecitato da Confartigianato, la misura potrà avere positivi effetti sui consumi, sul mercato immobiliare, sulle compra vendite di case e di conseguenza sulle imprese dell'edilizia.
L’esclusione dei cosiddetti macchinari ‘imbullonati’ dalla rendita catastale degli immobili a destinazione elimina un’assurda forma di tassazione ma, per Confartigianato, è soltanto il primo passo di un percorso che deve portare all’eliminazione del prelievo fiscale sugli immobili produttivi e sui beni strumentali utilizzati dagli imprenditori che non possono essere tassati alla stregua delle seconde case.
INCREMENTO FRANCHIGIA IRAP
L’innalzamento della franchigia Irap accoglie le sollecitazioni di Confartigianato per ridurre l’incidenza dell’imposta soprattutto sulle imprese di minori dimensioni. Il prossimo passo della battaglia di Confartigianato consiste nell’ottenere la definizione dei requisiti minimi che escludono le piccole imprese ed i lavoratori autonomi privi della cosiddetta ‘autonoma organizzazione’ dal pagamento dell’IRAP.
COMPENSAZIONE DEBITI-CREDITI
Riconosciuto anche per il 2016 il principio, sostenuto da Confartigianato, della compensazione tra i debiti fiscali e i crediti vantati dagli imprenditori verso la Pubblica Amministrazione. In questo modo, lo Stato debitore salderà le sue fatture agli imprenditori che attendono di essere pagati per beni e servizi forniti agli Enti pubblici.
PROCEDURE CONCORSUALI E IVA
Significativo passo in avanti per la battaglia che Confartigianato conduce in difesa dei diritti degli imprenditori alle prese con lentezze e costi della giustizia civile. Grazie a questa misura le piccole imprese coinvolte in fallimenti potranno recuperare l’IVA all’apertura della procedura concorsuale e non più alla chiusura della stessa.
SUPER AMMORTAMENTI
La competitività delle imprese si gioca sulla possibilità di disporre di macchinari nuovi e innovativi. Gli incentivi per l’acquisto di beni strumentali corrispondono quindi alle sollecitazioni di Confartigianato per consentire agli imprenditori di rinnovare, con sconti significativi, i beni strumentali dell’azienda e mantenersi all’altezza di sfide sempre più impegnative sul fronte dell’innovazione e della capacità produttiva.
RIDUZIONE ALIQUOTA IRES
Confartigianato segna un altro punto a favore della riduzione della pressione fiscale sulle piccole imprese. La riduzione dell’aliquota Ires contribuisce infatti ad alleggerire la tassazione su una quota significativa di imprenditori artigiani e di piccole aziende con meno di 20 addetti.
VOUCHER BABY-SITTING
Un passo avanti, frutto delle battaglie di Confartigianato, per riconoscere alle donne il diritto a coniugare attività d’impresa e impegni familiari e colmare le disuguaglianze rispetto alle dipendenti. La misura ora va resa strutturale per superare denitivamente l’incomprensibile disparità di trattamento tra dipendenti e imprenditrici.
FONDO VITTIME MANCATI PAGAMENTI
Primo risultato per la battaglia che Confartigianato conduce in difesa dei diritti di tanti piccoli imprenditori subfornitori travolti dai debiti e dai tanti fallimenti delle aziende committenti.
ECOBONUS E RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
Obiettivo raggiunto da Confartigianato con misure che consentono di conseguire molteplici finalità utili alle imprese e al Paese: rilancio delle imprese delle costruzioni, emersione di attività irregolari, maggior gettito nelle casse dello Stato, riqualicazione del patrimonio immobiliare, risparmio ed efficientamento energetico e difesa dell’ambiente.
MISURE PER L’AUTOTRASPORTO
Le norme colgono le sollecitazioni di Confartigianato per ridurre i costi delle imprese, favorire l’innovazione dei veicoli, combattere i fenomeni di abusivismo e di cabotaggio illegale.
PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY
Gli interventi a sostegno del Made in Italy recepiscono l’esigenza espressa da Confartigianato di accompagnare le piccole imprese sui mercati esteri con iniziative che hanno dato buoni risultati: dalle missioni di incoming nei territori di origine delle PMI ai voucher per i temporary export manager alle mostre di immagine e commerciali in mercati target.